ILLEGITTIMI I MUTUI ALLA FRANCESE

ILLEGITTIMI I MUTUI ALLA FRANCESE ELABORATI IN REGIME COMPOSTO DEGLI INTERESSI Sentenza n. 1890/2020 del 3.11.2020 della Corte di Appello di Bari Con la suddetta pronuncia la Corte d’Appello di […]

Leggi tutto
IMPUGNARE PRETESE TRIBUTARIE – DA SAPERE CHE…

Impugnare pretese tributarie. In relazione all’impugnazione delle cartelle riportanti pretese tributarie la Cassazione con sentenza n. 1302/2018 – Presidente: Bruschetta Ernestino Luigi – Relatore: Tedesco Giuseppe – Data pubblicazione: 19/01/2018 […]

Leggi tutto
DONAZIONI INTERNAZIONALI. DOVE SI PAGANO LE IMPOSTE?

DONAZIONI INTERNAZIONALI. QUALE SARÀ IL TRATTAMENTO FISCALE APPLICABILE ALLE DONAZIONI INTERNAZIONALI (PER ES. QUANDO O IL DONANTE O IL BENEFICIARIO RISULTA RESIDENTE FISCALMENTE ALL’ESTERO)? IL DENARO DONATO QUANDO DOVRÀ ESSERE […]

Leggi tutto
INADEMPIMENTO DICHIARATIVO. CHI RISPONDE?

Inadempimento dichiarativo. Chi risponde per l’inadempimento dichiarativo del commercialista incaricato? Il commercialista o il contribuente? A seguito di inadempimento dichiarativo da parte del professionista il Fisco ha notificato a avviso di accertamento per il recupero delle maggiori imposte e relative sanzioni. Successivamente anche la Procura della Repubblica ha notificati avviso, ex art. 415-bis c.p.c., per il reato di omessa dichiarazione. Il contribuente è tenuto a pagare le sanzioni dovute a causa dell’inadempimento del commercialista incaricato? Il contribuente è responsabile penalmente a causa dell’omissione dichiarativa del commercialista? Il commercialista è responsabile in relazione alle sanzioni tributarie dovute per omessa dichiarazione in capo al proprio cliente? Il commercialista è responsabile penalmente in relazione alla omessa dichiarazione del proprio cliente?

Leggi tutto
INADEMPIMENTO CONTRATTUALE E ONERE DELLA PROVA

INADEMPIMENTO CONTRATTUALE. ONERE DELLA PROVA DELLA SUSSISTENZA DEL CREDITO. ONERE DELLA PROVA DELL’INADEMPIMENTO CONTRATTUALE. ERRORI MACROSCOPICI DEI GIUDICI DI MERUTO. FATTI DI CAUSA. ANALISI DI UN CASO CONCRETO. La Corte […]

Leggi tutto
IL REGIME FISCALE DEI DIPENDENTI DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

IL REGIME FISCALE DEI DIPENDENTI DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI. L’ESENZIONE DA TASSAZIONE DEI REDDITI PERCEPITI DALL’ORGANIZZAZIONE. I lavoratori dipendenti di organizzazioni internazionali sono soggetti di particolari meccanismi di esenzione fiscale. Si tratta dell’esenzione […]

Leggi tutto
ACCERTAMENTO FISCALE DELLE PERSONE FISICHE

Accertamento fiscale delle persone fisiche. Nel caso in esame – Sentenza Cassazione n. 21700/2020 dell’8.10.2020 – l’Amministrazione finanziaria e le Commissioni Tributarie di merito non hanno chiarito, anzi, hanno confuso le modalità d’accertamento applicate ed applicabili al contribuente persona fisica. Emergeva comunque che il Fisco ha applicato l’accertamento sintetico mediante redditometro, senza però tenere in debito conto che tale accertamento presuntivo invertiva semplicemente l’onere della prova e necessitava l’analitica verifica delle prove apportate dal contribuente. Quale conseguenza di tale confusione i Giudici del Piemonte non hanno analizzato le prove contrarie apportate dal contribuente ed hanno considerato quali prove a favore dell’A. F. i dati recuperati presso le banche che però non erano prova ma sempre elementi presuntivi aggiunti all’accertamento sintetico.

Leggi tutto
INCIDENTE STRADALE E DANNO MORALE – IL DANNO MORALE È SEMPRE RISARCIBILE

Incidente stradale e danno morale. Il danno morale subito a seguito di incidente stradale deve essere risarcito anche in mancanza di allegazioni e specifiche prove idonee a giustificare la personalizzazione, affidandosi a criteri presuntivi, in quanto detta voce di danno non è ricompresa mai nel danno biologico e va liquidata autonomamente.

Leggi tutto
CARTELLE – NOTIFICHE NULLE SANATE MEDIANTE ISTANZA DI RATEAZIONE?

Notifiche nulle sanate. La nullità della notifica delle cartelle è sanabile solo ed esclusivamente mediante tempestiva proposizione di impugnazione avverso la cartella stessa – dalla quale impugnazione risulti che il contribuente abbia avuto piena conoscenza del contenuto dell’atto e ha potuto adeguatamente esercitare il proprio diritto di difesa.

Leggi tutto
LE RESPONSABILITÀ DEL PUBBLICO MINISTERO PER RICHIESTE DI RINVIO A GIUDIZIO CARENTI DI PROBABILITÀ PROGNOSTICHE

«Il pubblico ministero ha l’obbligo di esercitare l’azione penale»
L’articolo 112 della Costituzione della Repubblica Italiana sancisce tale dovere, il quale, secondo la disciplina codicistica, deve essere esercitato al termine dell’attività istruttoria condotta nelle indagini preliminari. In questo frangente, il pubblico ministero valuta i presupposti per avviare il processo nei confronti dell’indagato e, qualora «non sussistano i presupposti per l’archiviazione», esercita l’azione penale, formulando l’imputazione con la richiesta di rinvio a giudizio.

Leggi tutto

« Pagina precedentePagina successiva »